ARAN – 04/02/2015 – Orientamenti Applicativi – Aspettativa/Congedi – Come devono essere considerate le giornate del sabato e della domenica nel caso di un docente in part time verticale con orario settimanale prestato nelle giornate di martedì, mercoledì e venerdì che chieda di usufruire di un congedo biennale per assistenza a familiare disabile?
18/01/2015
Sulla considerazione del sabato e della domenica, nel caso prospettato è intervenuta la circolare del 3.02.2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica, la quale riporta “il congedo è fruibile anche in modo frazionato (a giorni interi ma non ad ore). Affinché non vengano computati nel periodo di congedo i giorni festivi, le domeniche e i sabati (nel caso di articolazione dell’orario di lavoro su cinque giorni), è necessario che si verifichi l’effettiva ripresa del lavoro al termine del periodo di congedo richiesto. Tali giornate non saranno conteggiate nel caso in cui la domanda di congedo sia stata presentata dal lunedì al venerdì, se il lunedì successivo si verifica la ripresa dell’attività lavorativa ovvero anche un’assenza per malattia del dipendente o del figlio. Pertanto, due differenti frazioni di congedo straordinario intervallate da un periodo di ferie o altro tipo di congedo, debbono comprendere ai fini del calcolo del numero di giorni riconoscibili come congedo straordinario anche i giorni festivi e i sabati (per l’articolazione su cinque giorni) cadenti subito prima o subito dopo le ferie o altri congedi o permessi. Quanto precede vale anche nel caso in cui il dipendente richiedente abbia un rapporto di lavoro part time con l’amministrazione. Nel caso di part-time verticale, il conteggio delle giornate dovrà essere effettuato sottraendo i periodi in cui non è prevista l’attività lavorativa, considerato che in tale ipotesi la prestazione e la retribuzione del dipendente sono entrambe proporzionate alla percentuale di part-time.”