ARAN – 18/03/2025 – Orientamenti applicativi – CIRS133 del 17/02/2025 – In base al CCNL Istruzione e ricerca del 18.01.2024 può l’assistente amministrativo interno alla scuola e titolare della seconda posizione economica rifiutarsi di assumere l’incarico di DSGA?
Sulla rinunciabilità all’incarico da parte del titolare della seconda posizione economica occorre rilevare quanto segue:
Il CCNL Istruzione e ricerca del 18.01.2024 ha disciplinato un nuovo sistema di classificazione professionale del personale ATA della Scuola che offre vari strumenti di valorizzazione del personale in servizio. Tra questi è stata confermata e potenziata la valorizzazione del maggior grado di competenza professionale progressivamente acquisito dai dipendenti, prevedendo la possibilità di riconoscere una maggiorazione del trattamento economico – denominata posizione economica (1 per l’area dei Collaboratori, 1 per l’area degli Operatori, 2 per l’area degli Assistenti) attribuita sulla base di una graduatoria di merito redatta in base alla valutazione conseguita al termine di un apposito corso di formazione diretto a tutto il personale che potrebbe concorrere alla selezione, integrata, a parità di punteggio, dall’anzianità di servizio. Quindi, tenuto conto che il conferimento della posizione economica dovrebbe testimoniare una maggiore competenza acquisita dall’assistente amministrativo, la scelta in merito all’assistente a cui conferire l’incarico di sostituzione del DSGA dovrebbe naturalmente ricadere in primis sul titolare della seconda posizione economica, a seguire sul titolare della prima posizione economica e, infine, sull’assistente che non gode di alcuna posizione economica. L’ordine di scelta appena indicato, in ogni caso, non rappresenta un obbligo per il DS, il quale potrebbe ritenere che seppure siano presenti assistenti amministrativi in possesso di due o una posizione economica, vi siano in servizio altri assistenti amministrativi in possesso di maggiori capacità e competenze necessarie per la sostituzione del DSGA. A tal riguardo si rileva che sono oggetto di confronto a livello di istituzione scolastica ed educativa i criteri generali per il conferimento degli incarichi al personale ATA. Si ricorda, inoltre, che il conferimento di incarico non è soggetto a rinuncia da parte del soggetto individuato.