Euroedizioni – In gita scolastica gli insegnanti sono tenuti a controllare la sicurezza della struttura
Secondo la sentenza n. 1769 emessa l’8 febbraio dalla Corte di Cassazione, gli insegnanti che accompagnano in gita gli studenti hanno l’obbligo di verificare la sicurezza delle strutture alberghiere prescelte, cioè sono tenuti ad un “obbligo di diligenza preventivo” nel reperire la struttura alberghiera il più possibile sicura e sono anche tenuti ad effettuare “controlli preventivi” delle stanze in cui alloggiano i ragazzi.
Con l’ammissione ad una gita scolastica, ribadisce la sentenza, si instaura un vincolo negoziale che impone agli insegnanti di vigilare sull’incolumità degli allievi per tutta la durata del viaggio, non limitandosi a puntare sulla repressione dei comportamenti inadatti ma puntando soprattutto sulla prevenzione. In questo modo i giudici hanno accolto il ricorso di una studentessa rimasta totalmente invalida a causa di una caduta da un solaio fatiscente raggiunto scavalcando un parapetto, rigettando il tentativo dell’istituto e dell’assicurazione di evidenziare le colpe della ragazza che aveva fumato uno spinello.
La sentenza ribalta i precedenti verdetti del Tribunale e della Corte d’Appello di Trieste che, invece, avevano respinto la richiesta risarcitoria della giovane, tra l’altro evidenziando che gli studenti erano prossimi alla maggiore età e, dunque, presumibilmente dotati di senso del pericolo.
Adesso toccherà alla Corte d’Appello di Trieste stabilire il risarcimento per la studentessa, tenendo conto delle responsabilità del Miur e della struttura alberghiera.
- Fonte: http://www.euroedizioni.it/