Flcgil – 14/12/2024 – Integrazione FMOF per incentivare il lavoro ATA per le pratiche pensionistiche e supporto ai progetti PNRR
La FLC CGIL dice no a soluzioni che non vedano un impegno concreto del Ministero all’estromissione di passweb dalle scuole. La riunione aggiornata a mercoledì 18 dicembre.
In data 13 dicembre 2024 si è svolto l’incontro tra il Ministero dell’istruzione e merito e i sindacati firmatari del CCNL per la prosecuzione della trattativa finalizzata ad integrare le risorse del FMOF per incentivare il lavoro ATA.
La proposta ministeriale, rispetto allo stanziamento complessivo di 13,7 mln (in base al DL 160/2024), prevede di destinare la parte prevalente (oltre 11 mln di euro) per remunerare l’impegno del personale di segreteria delle scuole -compreso i DSGA- nella gestione delle pratiche pensionistiche (passweb). A questo fine le risorse saranno ripartite tra le scuole in base al numero delle pratiche da lavorare in considerazione delle richieste di pensionamento e di cessazione d’ufficio del personale scolastico per ciascuna scuola. Nel caso in cui la scuola non disponesse delle necessarie professionalità potrà ricorrere ai contratti di collaborazione plurima ai sensi dell’art. 57 del CCNL 2006-2009.
La parte restante delle risorse (circa 2,2 mln di euro) sarà distribuita tra le diverse istituzioni scolastiche per incrementare il fondo destinato a retribuire gli incarichi specifici del personale ATA oltre che a riconoscere il maggior impegno richiesto per l’attuazione dei progetti PNRR.
Le risorse e i compensi da attribuire al personale saranno oggetto di contrattazione a livello di istituzione scolastica.
La FLC CGIL ha dato atto all’Amministrazione di essersi impegnata nella ricerca di una soluzione della questione Passweb, intesa quest’ultima come trattamento delle pratiche pensionistiche trasferite alle scuole dall’INPS tramite l’imposizione di un applicativo non appartenente al sistema del Ministero dell’Istruzione, ma ha constatato che la soluzione prospettata, consistente nella remunerazione del lavoro per le procedure evase, non risponde alla risoluzione delle problematiche sollevate.
Tutto ciò considerato, la FLC CGIL ha chiesto ancora una volta una soluzione strutturale del problema con un impegno politico da parte del Ministero a spostare le pratiche pensionistiche in capo agli Enti istituiti appositamente per queste finalità.
Prosegue l’impegno della FLC CGIL sul versante giurisdizionale ed è in attesa dell’esito del ricorso al giudice di merito contro l’imposizione di Passweb alle scuole, come è parimenti impegnata a continuare a perseguire in tutte le sedi, politiche e amministrative, l’obiettivo dell’estromissione dell’applicativo suddetto dalle istituzioni scolastiche.
La riunione è stata aggiornata a mercoledì prossimo con l’impegno del Ministero a verificare se esistono le condizioni politiche per una soluzione strutturale del problema che vada oltre le misure a carattere temporaneo.