Flcsicilia.it – 29/10/2010 – Infortuni agli alunni ed ai lavoratori
INFORTUNI:
AGLI ALUNNI
•La Cassazione nella sentenza n° 9325/2010 ha precisato che “Tocca al Ministro dell’Istruzione il risarcimento per i ragazzi che si sono fatti male durante l’ora di educazione fisica”.
•La Cassazione nella sentenza n° 17215/2010 ha precisato che “ Una volta accompagnati gli alunni fuori dalla classe, i maestri non sono responsabili se un bambino cade e si fa male in cortile, durante la ressa che si forma all’uscita di scuola al termine dell’orario di lezione”.
•La Cassazione nella sentenza n° 5067/2010 ha precisato che “Va pagato anche il danno morale all’alunno che si fa male durante le lezioni”. La Cassazione ha condannato il Ministro dell’Istruzione al risarcimento del danno per l’aspetto non patrimoniale di un infortunio che l’alunno si era provocato da sé, mentre era impegnato nella pratica sportiva, su un campo esterno all’istituto dal fondo sconnesso e non munito di attrezzature idonee ad evitare danni.
AI LAVORATORI
•Il consiglio di stato nella sentenza 514/2010 riconosce la causa di servizio al lavoratore che scivola su una pavimentazione insidiosa. ha ribadito, inoltre, che “l’occasione di lavoro”è configurabile anche nel caso di incidente occorso durante la deambulazione all’interno del luogo di lavoro.
•La Cassazione con sentenza n° 10028/2010 ha negato l’indennizzo preteso da un lavoratore che si era fratturato il femore mentre scendeva dall’auto davanti alla sua abitazione. La Corte ha chiarito che l’infortunio in itinere si verifica nella pubblica strada e, comunque, non in luoghi di esclusiva proprietà del lavoratore assicurato o in quelli di proprietà comune come scale e cortili condominiali, il portone di casa o i viali di complessi residenziali.