La Tecnica della Scuola – 23/09/2014 – La responsabilità civile dei dirigenti scolastici? Non c’è
Lucio Ficara
Sembra di buon senso che, da quando i dirigenti scolastici hanno acquisito poteri di applicare sanzioni dal richiamo scritto alla sospensione fino a dieci giorni dal servizio, non debbano, in caso di torto riconosciuto dal giudice del lavoro, pagare, con il loro stipendio e quindi senza l’uso di soldi pubblici, il danno cagionato all’Amministrazione?
Esistono dirigenti scolastici che potremmo definire seriali per il fatto che sono stati condannati dal giudice del lavoro, anche per 5 volte nell’arco di 5 anni, a pagare tra spese legali e danni provocati anche fino a 15 mila euro. Soldi esborsati dall’Amministrazione che, a tutela del Ds e contro il malcapitato insegnante di turno, utilizza l’avvocatura dello Stato. Abbiamo assistito a condanne per comportamenti antisindacali reiterati da parte del dirigente scolastico, ci sono state condanne, che hanno visto soccombere il DS, per non concesso a qualche docente i 3 giorni l’anno di permessi retribuiti per motivi personali ai sensi dell’art.15 comma 2 del CCNL scuola, le cronache ci parlano di condanne pecuniarie inflitte a presidi che hanno ingiuriato pubblicamente un proprio docente.
Ma molto più frequentemente ci sono condanne per avere sbagliato i punteggi e le posizioni nelle graduatorie interne d’Istituto per l’individuazione dei docenti perdenti , nonostante chiarissimi ricorsi avversi a tale graduatorie.
In buona sostanza se il Ds sbaglia a pagare è l’Amministrazione e quindi non esiste di fatto una vera e propria responsabilità civile dei dirigenti scolastici. Eppure esistono anche dirigenti scolastici, attenti , studiosi della normativa scolastica che davanti al giudice del lavoro, quando ci arrivano, escono vincenti e con il giudizio di essere proprio dei bravissimi gestori dell’amministrazione scolastica.
Allora perché non pensare di inserire, espressamente e giuridicamente, l’istituto della responsabilità dei dirigenti scolastici?
Ci piacerebbe sapere qual è l’opinione dei sindacati della scuola, rispetto alla proposta di istituire la responsabilità civile del DS. Siamo più che convinti che un corretto funzionamento della responsabilità civile dei dirigenti scolastici costituirebbe un fondamentale strumento per la tutela di tutto il personale scolastico ed un perfetto corollario al teorema indiscutibile dell’autonomia scolastica. D’altronde non si capisce perché dovrebbe pagare il MIUR, gli errori del dirigente scolastico, se ci troviamo in un sistema di vera autonomia scolastica.
Lo stesso ragionamento andrebbe applicato anche ai dirigenti e funzionari degli uffici scolastici, che troppo spesso con leggerezza e facendosi scudo dell’avvocatura dello Stato e del fatto che, in caso di condanna, paga sempre l’Amministrazione, commettono colossali e pacchiani errori. Ci piacerebbe sentire oltre che l’opinione dei sindacati, anche quella dei lavoratori delle scuole.