Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – 09/04/2025 – Quesito del Servizio Supporto Giuridico – Parere n. 3320 del 03/04/2025 – Imposta di bollo relativo ad un unico contratto relativo a più lotti/CIG aggiudicati allo stesso operatore economico
Fonte: https://www.serviziocontrattipubblici.com/
Quesito: |
Il quesito è relativo all’importo dell’imposta di bollo sul contratto da far versare ad un operatore economico aggiudicatario di più lotti di una gara d’appalto ma compilando un solo contratto contenente tutti i dati dei lotti che l’operatore economico si è aggiudicato. Esempio, operatore economico aggiudicatario di 4 lotti di importo 200.000,00 € l’uno. Se si considera l’importo del singolo lotto (e si compilasse un contratto per ogni singolo lotto) l’operatore economico dovrebbe versare 4 imposte di bollo per un totale pari a 120,00 € * 4 = 480,00 € Se si compila un unico contratto contenente i dati di tutti i lotti che l’operatore economico si è aggiudicato, che ha un importo totale di 800.000,00 €, l’operatore economico verserebbe 120,00 € di imposta di bollo . Qual è la maniera corretta di calcolare l’imposta di bollo nel caso si compili un unico contratto con più lotti aggiudicati? |
Risposta aggiornata |
Alla luce del tenore letterale del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023) e dei successivi provvedimenti attuativi dell’Agenzia delle Entrate, l’imposta di bollo deve essere versata per ciascun contratto, anche qualora si proceda con la stipula di un unico documento formale contenente più lotti aggiudicati allo stesso operatore economico. Il pagamento dell’imposta di cui all’articolo 1 dell’Allegato I.4 del Codice dei contratti pubblici ha natura sostitutiva dell’imposta di bollo dovuta per tutti gli atti e documenti riguardanti la procedura di selezione e l’esecuzione dell’appalto. Sebbene si possa redigere un unico documento contrattuale per più lotti, è necessario considerare che i contratti stipulati in tale fattispecie sono, di fatto, molteplici, interdipendenti e funzionalmente autonomi. Ciò emerge chiaramente considerando le singole vicende esecutive che possono riguardare ogni lotto (si pensi ad eventuali sospensioni dei lavori, inadempimenti, riserve e penali specifiche). Queste differenze gestionali confermano la pluralità dei rapporti giuridici, ognuno dei quali autonomamente rilevante ai fini dell’imposta di bollo. Infatti, l’articolo 2 del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 28 giugno 2023 prevede l’utilizzo del modello F24 ELIDE per il versamento dell’imposta di bollo, richiedendo l’indicazione del Codice Identificativo Gara (CIG). Poiché ogni lotto è associato a un CIG distinto, ciò rafforza l’interpretazione secondo cui l’imposta di bollo deve essere versata per ciascun lotto, in quanto rappresenta un rapporto contrattuale autonomo. Pertanto nel caso in cui un operatore economico aggiudichi più lotti e si proceda con la stipula di un unico contratto, l’imposta di bollo dovrà essere calcolata e versata per ciascun contratto relativo al singolo lotto. Nel caso specifico di quattro lotti da 200.000,00 € ciascuno, l’importo complessivo dell’imposta di bollo sarà pari a 480,00 € (120,00 € x 4), anche se formalmente i lotti sono inclusi in un unico documento contrattuale. |