Orizzontescuola.it – 04/05/2019 – I costi dell’accesso agli atti in un decreto MIUR – di redazione
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L’estrazione di copie di atti o documenti è sottoposta a rimborso nella misura di € 0,25 a pagina per riproduzioni fotostatiche formato UNI A4 e nella misura di € 0,50 a pagina per riproduzioni fotostatiche formato UNI A3.
E’ quanto ha precisato il MIUR con un decreto dittatoriale relativo al “Regolamento in materia di rimborso dei costi di riproduzione, per il rilascio di copie e diritti di ricerca di atti e documenti, richiesti a seguito dell’esercizio del diritto di accesso nell’ambito
dei procedimenti di competenza del Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca ai sensi dell’art. 25, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241.”
Il Regolamento dispone anche che ” l’estrazione di copie di atti o documenti è sottoposta a rimborso nella misura di € 1,00 a pagina qualora l’esercizio del diritto di accesso presupponga la copertura di dati personali nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, e successive modifiche e integrazioni.
Qualora la richiesta di accesso agli atti comporti la notifica ai controinteressati, i costi necessari alla notifica sono quantificati in € 10,00 a controinteressato (€ 2,00 per le notifiche indirizzate a personale in effettivo servizio presso il MIUR); tali importi, comprensivi delle spese postali e dei costi amministrativi, sono a carico del richiedente l’accesso”.
Le somme relative ai costi, precisa il decreto, possono essere corrisposte in marche da bollo o con versamento da effettuarsi presso la Tesoreria Provinciale dello Stato.