– 05/04/2017 – Se lo studente diffama il docente sui social, come difendersi e presentare querela anche se alunno minorenne (di Avv. Marco Barone)
Facebook ed i social in generale sono strumenti che hanno cambiato il mondo della comunicazione, ma non sempre in modo positivo. Spesso si matura la convinzione che su facebook, ad esempio, si possa dire tutto quello che si vuole senza limiti, ma non è così, non è uno spazio “riservato” e privato, è uno spazio pubblico e pertanto sono necessarie dovute cautele.
In tale luogo si possono realizzare anche dei reati. Con il termine reato, comunemente, si intende un fatto umano tipico ovvero conforme ad una specifica fattispecie penale incriminatrice, al quale si ricollega una specifica sanzione penale. I reati comprendono di norma delitti e contravvenzioni. Tra i delitti contro la persona vi è la diffamazione. L’articolo 595 del CP così afferma: “1. Chiunque, fuori dei casi indicati nell’articolo precedente, comunicando con più persone offende l’altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 1.032 euro.2. Se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a 2.065 euro.3. Se l’offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità , ovvero in atto pubblico , la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a 516 euro .4. Se l’offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza, o ad una Autorità costituita in collegio , le pene sono aumentate.” L’articolo 27 della Costituzione afferma che “La responsabilità’ penale e’ personale. L’imputato non e’ considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanita’ e devono tendere alla rieducazione del condannato.”Principi di garanzia di una grande rilevanza che valgono anche, ovviamente, per il reato di diffamazione che in facebook è sempre più diffuso, tanto che si registrano diverse importanti sentenze in materia che consentono di fornire dei criteri importanti che possono riguardare, in via analogica, anche il personale della scuola.
Procedura: