Sinergie di Scuola – 07/04/2025 – Cosa deve fare la scuola in vista delle elezioni RSU 2025 – Verso il 14, 15 e 16 aprile: tutte le operazioni da effettuare e le relative tempistiche.
L’ARAN ha pubblicato la circolare n. 1 del 16/01/2025 diretta a tutte le Amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2 del D.Lgs. 165/2001, scuole comprese, avente ad oggetto: “Rinnovo delle RSU. Elezioni del 14, 15 e 16 aprile 2025. Chiarimenti circa lo svolgimento delle elezioni”.
Le scuole devono consegnare copia della circolare alle Commissioni elettorali e alle organizzazioni sindacali presentatrici di lista. L’obiettivo è agevolare le Commissioni nell’adempimento dei propri compiti e in particolare nella corretta stesura dei verbali elettorali e nella successiva trasmissione telematica di questi ultimi al fine di evitare che insorgano contestazioni in sede di rilevazione nazionale dei dati elettorali per l’accertamento della rappresentatività.
Le elezioni riguardano esclusivamente il rinnovo delle RSU. Per quanto concerne la individuazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), si dovrà fare riferimento alla normativa che disciplina attualmente la materia (CCNQ del 10/07/1996, D.Lgs. 81 del 9/04/2008 e smi).
Date delle elezioni
I giorni 14, 15 e 16 aprile 2025 sono destinati alle votazioni. Il primo giorno (14 aprile 2025) è utilizzato per l’insediamento della o delle sezioni elettorali (le Commissioni elettorali, in ragione della dislocazione di eventuali sedi distaccate del collegio elettorale, possono decidere di allestire più sezioni che fanno capo all’unico collegio di elezione della RSU) – nonché per le operazioni di voto.
È compito delle Commissioni elettorali, al fine di assicurare le migliori condizioni per l’esercizio del voto, definire l’orario di apertura e chiusura giornaliera della sezione e, in particolare, l’orario di chiusura dell’ultimo giorno di votazione (16 aprile) dandone la necessaria preventiva pubblicità a tutti gli elettori attraverso l’affissione in luogo accessibile a tutti i dipendenti o pubblicate sull’intranet dell’Amministrazione.
Le operazioni di scrutinio si terranno a partire dalla chiusura delle operazioni elettorali ed entro le ore 14.00 di giovedì 17 aprile. Il verbale elettorale dovrà essere affisso dal 17 al 24 aprile 2025.
Elettorato passivo
Nelle Istituzioni scolastiche, educative e di alta formazione, sono candidabili i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo pieno o parziale titolari di contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato cui sia stato conferito un incarico annuale fino al termine dell’anno scolastico/accademico o fino al termine delle attività didattiche. Il personale a tempo indeterminato che svolga l’attività su due o più istituzioni esercita l’elettorato passivo nella sede di titolarità. Il personale a tempo determinato di cui sopra che svolta l’attività su due o più istituzioni, esercita l’elettorato passivo nella sede con più ore o, a parità di ore, nella sede che gestisce il contratto.
In tutti i casi (tempo indeterminato o determinato), i dipendenti candidabili devono essere in servizio alla data di inizio della procedura elettorale (annuncio), ovvero il 27 gennaio 2025.
Elettorato attivo
La normativa relativa all’elettorato attivo è stata riformulata con l’art. 6 dell’ACNQ 12/04/2022. In particolare la nuova disciplina riconosce il diritto di voto a tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato in servizio nell’Amministrazione alla data di inizio della procedura elettorale (annuncio), ovvero il 27 gennaio 2025, compresi quelli provenienti da altre Amministrazioni che vi prestano servizio in posizione di comando, fuori ruolo o altra forma di assegnazione provvisoria, (rientrano in questa casistica tutte le forme di utilizzazioni stabili es: personale utilizzato, in assegnazione provvisoria o temporaneamente assegnato presso l’Amministrazione sede di elezione, personale in comando o fuori ruolo da altre Amministrazioni pubbliche, anche di diverso comparto, personale beneficiario di prerogative sindacali).
Il lavoratore potrà effettivamente esprimere il proprio voto solo laddove sia ancora in servizio nella stessa sede il primo giorno della votazione (14 aprile 2025).
Il personale assunto – con contratto di lavoro a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato con scadenza non anteriore al 31 dicembre 2025 – nel periodo intercorrente tra l’inizio delle procedure elettorali (27 gennaio 2025) e il primo giorno di votazione (14 aprile 2025) ha diritto di voto nella sede ove presta servizio senza conseguenze su tutte le procedure attivate, compreso il calcolo dei componenti la RSU, il cui numero rimane invariato.
Il personale delle istituzioni scolastiche, educative e di alta formazione che svolga l’attività su due o più istituzioni esercita l’elettorato attivo:
- nella sede di titolarità, se è a tempo indeterminato;
- nella sede in cui presta il maggior numero di ore, se a tempo determinato;
- nella sede che gestisce il contratto, se a tempo determinato con orario della stessa entità.
Le istituzioni scolastiche, educative e di alta formazione coinvolte devono pertanto fare attenzione nei casi sopra esposti al fine del corretto inserimento del nominativo di detto personale nell’elenco generale alfabetico degli elettori, al fine di evitare che vi siano duplicazioni. Infatti, il diritto di voto si esercita in una unica sede.
È sempre compito anche delle commissioni elettorali controllare che non si verifichino casi di doppia partecipazione al voto presso le diverse Amministrazioni in cui i dipendenti possono operare.
Compiti delle scuole
L’istituzione scolastica, che concorda gli adempimenti con le organizzazioni sindacali e poi, una volta insediata, con la Commissione elettorale, dovrà fornire la propria collaborazione curando tempestivamente tutti gli aspetti di pertinenza che, oltre alla consegna degli elenchi degli elettori e dei lavoratori candidabili, sono:
- la messa a disposizione:
- del locale per la Commissione elettorale;
- dei locali per il voto;
- del materiale cartaceo o strumentale per lo scrutinio (matite, urne ecc.);
- della stampa del “modello” della scheda predisposta dalla Commissione elettorale;
- della stampa delle liste dei candidati da affiggere all’ingresso delle sezioni;
- in accordo con la Commissione elettorale, adottare ogni possibile misura volta a garantire:
- la sicurezza e sorveglianza dei locali dove si vota specie dopo la chiusura giornaliera delle sezioni;
- l’integrità delle urne sigillate fino allo scrutinio utilizzando ogni mezzo utile a disposizione.
La scuola ha anche l’obbligo di consentire ai componenti delle Commissioni elettorali l’assolvimento dei propri compiti utilizzando ogni forma di flessibilità nell’organizzazione del lavoro. I componenti della Commissione elettorale espletano i compiti loro attribuiti durante l’orario di servizio e, ove compatibile con la composizione della Commissione stessa, durante l’orario di lavoro. Il tempo necessario per l’espletamento delle operazioni elettorali è equiparato a tutti gli effetti al servizio prestato.
Anche i presidenti di sezione e gli scrutatori espletano i compiti loro attribuiti durante l’orario di servizio e, ove compatibile con la durata delle operazioni elettorali – comprendente il giorno antecedente alla votazione e quello successivo alla chiusura delle votazioni – durante l’orario di lavoro. Il tempo necessario per l’espletamento delle operazioni elettorali è equiparato anche per loro a tutti gli effetti al servizio prestato.
All’Amministrazione devono essere consegnati tutti i verbali – in originale o copia conforme – nonché una copia della scheda predisposta per le votazioni, anch’essa siglata dal presidente e da tutti i componenti della Commissione elettorale. Tutti i verbali devono essere conservati anche dalla RSU.
La Commissione elettorale, dopo la convalida della RSU, consegna all’Amministrazione il plico sigillato contenente tutto il materiale delle elezioni, che sarà conservato secondo gli accordi tra Commissione elettorale e Amministrazione, in modo da garantirne la sua integrità per almeno tre mesi o, in caso di contenziosi pendenti, fino alla conclusione degli stessi.
Successivamente sarà distrutto alla presenza di un delegato della Commissione elettorale e di un delegato dell’Amministrazione.
Trasmissione dei verbali
L’Amministrazione deve trasmettere all’ARAN il verbale riassuntivo ricevuto dalla Commissione elettorale tempestivamente e comunque nel periodo intercorrente tra il 28 aprile e il 6 maggio 2025. I verbali elettorali dovranno essere trasmessi esclusivamente mediante procedura on-line.
Ruolo delle scuole
Poiché le elezioni riguardano direttamente le organizzazioni sindacali, le istituzioni scolastiche non devono intervenire nel merito delle operazioni elettorali e non hanno compiti di consulenza, verifica o controllo sulla legittimità delle procedure adottate dalla Commissione Elettorale. Il loro ruolo si limita al supporto logistico e organizzativo, senza interferenze nei processi decisionali.
Le prossime scadenze