Sinergie di Scuola – 08/01/2014 –Recupero dei 150 euro: dietrofront del Governo
“Gli insegnanti non dovranno restituire i 150 euro percepiti nel 2013 derivanti dalla questione del blocco degli scatti.
Lo si è deciso nel corso di una riunione a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Enrico Letta, il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, e il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza”.
Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi, pubblicata oggi, 8 gennaio 2014, in risposta alle denunce sollevate in questi giorni dalle associazioni degli insegnanti e dalle organizzazioni sindacali del Comparto scuola.
“Verificheremo che la gestione amministrativa – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – sia veloce e che negli stipendi di gennaio non ci siano sorprese dovute a cattiva burocrazia”.
“E’ positiva e tempestiva la decisione presa questa mattina a Palazzo Chigi che ferma il prelievo di 150 euro sugli stipendi. Ci attendiamo – continua il segretario generale della Uil Scuola – che la valorizzazione del lavoro del personale e la centralità dell’istruzione entrino concretamente tra le priorità del Governo nel programma che si appresta a varare”.