Sinergie di Scuola – 21/05/2015 –Sulla PCC nuove funzioni per lo split payment
Con avviso di oggi, 21 maggio, pubblicato sl sito della Piattaforma per la Certificazioni de Crediti, il Mef fa sapere che le funzionalità della PCC sono state aggiornate per consentire il monitoraggio delle fatture e la registrazione dei pagamenti delle quote Imponibile e IVA per le fatture in regime di scissione dei pagamenti (SPLIT PAYMENT).
Il paragrafo 5 – Regime di scissione dei pagamenti – SPLIT PAYMENT presente nella guida Raccolta Utente PA illustra le nuove funzioni, come si sintetizzano di seguito.
Gestione quota imponibile e quota IVA
La Piattaforma per la certificazione dei crediti ha adeguato le proprie funzionalità al fine di consentire per ciascuna fattura, nel caso di applicazione del regime di split payment, la corretta gestione della quota imponibile e della quota IVA.
Dalla voce di menu Fatture > Ricerca fatture, attraverso la quale è possibile visualizzare l’elenco delle fatture presenti nel sistema, è stata aggiunta l’informazione relativa al regime di “Scissione dei pagamenti”.
Tale informazione, nel caso in cui la fattura pervenga dal sistema di interscambio (SDI), è valorizzata a SI se nel campo “esigibilità IVA” il fornitore ha inserito la causale S.
Sia per le fatture immesse nel sistema attraverso lo SDI, sia per le fatture immesse direttamente in piattaforma, è possibile modificare il regime di esigibilità dell’IVA (da Scissione SI a Scissione NO e viceversa) attraverso il tasto funzione disponibile nella colonna azioni del risultato della ricerca. Tale operazione è possibile solo se la fattura si trova nello stato di ricevuto. Qualora la fattura fosse stata già contabilizzata e/o pagata, si dovranno effettuare le operazioni di storno di contabilizzazione/pagamento prima di procedere alla conversione del regime.
Per le fatture soggette al regime dello split payment, inoltre, al fine di gestire separatamente la quota dell’imponibile dalla quota IVA, sono state modificate le funzioni di contabilizzazione, pagamento e certificazione.
In particolare è stata resa obbligatoria la valorizzazione dell’importo totale dell’imponibile e dell’importo totale dell’imposta nella fase dell’inserimento dei dati della fattura (anche per le fatture non soggette al regime di Split Payment vige l’obbligatorietà dell’importo dell’imponibile e dell’imposta ma le modalità delle operazioni di gestione della fattura restano immutate).
Per quanto riguarda la contabilizzazione, essa è prevista soltanto per la quota dell’imponibile mentre la registrazione del pagamento deve essere effettuata, verso il fornitore per la quota dell’imponibile e per la quota dell’IVA verso l’Erario attraverso la nuova funzionalità descritta nelle figure sottostanti.
È sufficiente registrare il pagamento della sola quota imponibile affinché la fattura risulti nello stato di Pagata.
ATTENZIONE: nell’ambito del processo di certificazione, la fattura in regime di split payment può essere certificata per un importo non superiore all’importo della quota imponibile.
Nel caso in cui siano state contabilizzate le quote IVA nello stato sospeso con causale SplitIVA, il sistema sarà in grado di gestire automaticamente le fatture relative, ponendo l’importo corrispondente nel conto erario IVA. Sarà cura dell’utente procedere come di seguito descritto alla registrazione del pagamento su tali importi.
Registrazione dei pagamenti c/erario (IVA)
Le funzioni di pagamento e storno, sia per la quota imponibile sia per la quota IVA, per le fatture in regime di split payment, sia per l’importo totale documento per le fatture non in regime di split payment sono state raggruppate alla voce di menu Fatture > Pagamento. Le funzionalità di Registrazione pagamento fattura e Registrazione storno fattura restano invariate mentre riguardo la registrazione della quota IVA sono state aggiunte le funzioni di Pagamento quota IVA e Storno quota IVA.
Inoltre, cliccando su Visualizza pagamenti/storni c/IVA il responsabile dell’ente o l’incaricato per ciascun ufficio, può verificare le registrazioni effettuate di pagamento e storno nei confronti dell’Erario. Nella schermata di visualizzazione il totale importo pagato equivale alla sommatoria degli importi registrati relativamente a pagamenti e storni riferiti alle quote IVA mentre il dato relativo al totale IVA rappresenta la somma delle quote IVA corrispondenti alle fatture ricevute.
Cliccando su Registra pagamento quota IVA, nella stessa schermata l’utente può registrare i dati del mandato e le singole quote di pagamento. Il sistema consente di aggiungere una o più quote di pagamento per lo stesso mandato. Al termine dell’inserimento è necessario confermare l’operazione. Per ciascuna quota il sistema consente di allegare un file contenente qualsiasi informazione utile relativa al pagamento effettuato (es. fatture cui si riferisce l’ammontare d’imposta pagato, il titolo di pagamento utilizzato, ecc.).
Rilascio della certificazione per fatture in regime di split payment
Pur rimanendo invariate le funzioni di istanza e di rilascio della certificazione, il sistema per fatture soggette al regime di split payment consente di utilizzare al fine del processo di certificazione la sola quota dell’importo imponibile. Nella schermata riferita ai dati relativi al credito sono state aggiunte le informazioni relative al regime di scissione dei pagamenti, al momento della presentazione dell’istanza e a quello del rilascio della certificazione, in quanto potrebbero differire nel caso in cui sia stata utilizzata la funzione di conversione della Scissione dei pagamenti.