Tecnicadellascuola.it – 30/07/2010 – L’insegnante non è responsabile se l’alunno si fa male fuori da scuola.
Non è ravvisabile una responsabilità in capo all’insegnante se l’alunno si fa male all’’uscita di scuola.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione Civile, sez. III, con la sentenza n. 17215 del 22 luglio 2010, esprimendosi in merito alle lesioni subite da uno studente che, nella ressa formatasi all’uscita nel cortile di una scuola elementare, era caduto picchiando con la testa contro un gradino.
Al fatto non sarebbe stato presente alcun insegnante, anzi, dalla ricostruzione dei fatti è emerso che gli alunni erano stati accompagnati “fuori della classe” e che all’atto della caduta il ragazzo si trovava nei pressi della madre che lo aveva subito soccorso.
La Suprema Corte ha pertanto confermato le valutazioni della Corte d’Appello, che avevano escluso ogni ipotesi di colpa a carico delle insegnanti che stavano accompagnando il ragazzo all’uscita, essendo stato assolto l’obbligo di vigilanza che incombeva alle stesse; al contrario, l’infortunio si era verificato a causa di comportamenti del tutto imprevedibili dello stesso ragazzo e quindi nessuna ipotesi di inadempimento risulta configurabile nella specie.