Uil Scuola – 14/09/2013 – Decreto Scuola: la scheda di lettura della Uil Scuola – In Gazzetta Ufficiale il provvedimento del Governo
Il testo del decreto legge conferma molte delle anticipazioni:
– piano triennale di immissioni in ruolo
– aumento dell’organico di diritto degli insegnanti di sostegno
– immissioni in ruolo al gennaio 2014 del personale ATA (amministrativi tecnici)
– interventi per le Regioni dove non sono stai espletati i concorsi per dirigenti scolastici
– interventi finanziari per il diritto e il sostegno allo studio.
Su questi, coma abbiamo detto, registriamo un impegno nella direzione giusta che, come UIL, apprezziamo.
Devono comunque essere apportati alcuni miglioramenti che proporremo al Governo e alle forze politiche in sede di discussione parlamentare.
In particolare, deve essere completamente rivisto l’articolo riguardante la formazione del personale insegnante, che trova la netta contrarietà della UIL Scuola: tale articolo è stato scritto senza alcun confronto, interviene modificando il contratto, proprio mentre lo stesso Governo ne ha bloccato il rinnovo; il decreto introduce un obbligo, tra l’altro generico e, quindi, di fatto inapplicabile, legando l’aggiornamento alle prove Invalsi e al contesto socio-economico. Su quest’aspetto rinviamo al comunicato specifico disponibile sul sito UIL Scuola.
Il Decreto nel suo insieme prevede un intervento finanziario aggiuntivo di 400 milioni di euro.
Rimane, per la UIL, la necessità di un cambio di passo del Governo per aprire il negoziato contrattuale (su questo richiamiamo il documento sottoscritto insieme a tutti i Sindacati scuola) e recuperate le risorse per gli scatti di anzianità, che sono state prelevate dallo stesso Governo nella misura di 300 milioni. Si tratta, come è evidente, di una doppia penalizzazione inaccettabile per i lavoratori della scuola.